venerdì 2 dicembre 2011

Il mio calendario dell'Avvento

La prima volta che lo sentii nominare, ero una fanciulla di belle speranze, tutta lavoro e divertimento… soprattutto divertimento.

Mia sorella, da qualche anno, mi aveva dotato della mia prima nipote e mi parlava di questa cosa meravigliosa che, però, nella versione che piaceva a lei, costava una paccata di soldi!
Mi limitavo a sorridere, annuire carinamente, continuare a pensare alle mie cose! Zia snaturata!

Poi arrivò la mia, di figlia, ed una normale suocera si trasformò in una nonna-super-premurosa che, con l’arrivo di dicembre, non mancò di procurarle il suo primo Calendario dell’Avvento.
Scoprii, quindi, che si trattava di un contenitore di cioccolatini con tante finestrelle colorate (oh oh oh oh oh! Attenti al lupo!) che Aisha, presa da stupore, voleva aprire tutte in quello stesso giorno.
Nei successivi, dimentica, lasciò a me l’onore e l’onere di finire tutti i cioccolatini.

Volete che negli anni successivi il mio orgoglio di madre non abbia individuato i suddetti calendari prima che la genialata arrivasse dalla super-nonna-premurosa?
Passi per la zia, ma Madre Snaturata giammai!
Continuo ad avere dubbi sul perché il calendario col personaggio famoso costi il doppio di quello illustrato con Babbo Natale o con Gesù Bambino. Ma forse, quest'ultime, sono figure meno affini con le cose del Natale!

Poi arrivò l’era del web e dei blog. Ahhhh, aria nuova!
Tornò Novembre, mese di per sé un po’ triste, quindi si pensò bene di rallegrarlo con una moltitudine di post dedicati ai … udite udite … Calendari dell’Avventooooo!

Adesso mi avete proprio rotto incuriosito e coinvolto, con questa storia!
E va be’! Piuttosto che continuare ad ingurgitare cioccolato di fabbricazione non meglio identificata, meglio costruirselo e riempirselo da soli, ‘sto coso.

Nasce così il non-progetto del mio calendario.
L’idea l’ho scopiazzata un po’ in giro, non saprei dirvi esattamente dove (googlate googlate!) ma i particolari sono “arrivati” solo per caso!

Unica cosa certa; la stoffa,
tre euro e cinquanta di un rimasuglio di rotolo che non arrivava al metro!
Solo dopo averla comprata hanno cominciato a comparire calendari costruiti con tutt’altro materiale, aimè!

Non avendo una bella grafia i numeri li ho fatti così --->
passati dalla velina al cartoncino, infine alla maglia pile da buttare.











Sono di colore diverso tra loro, perchè mi sono accorta che il pennarello verde si stava consumando, così ho deciso la variazione sul tema.

Avendo trovato solo mollettine di plastica colorate ho fatto una stellina per nasconderle!

E qui apro una parentesi…. Avete mai rubato in un supermercato? Io si!
Mi spiego meglio; avete presente quei separè di gommapiuma che mettono tra i grappoli d’uva per evitare che si schiaccino fra loro? Ecco io li ho prelevati. Sentendomi la coscienza sporca, la seconda volta ho chiesto il permesso al commesso, ed alla risposta (con sopracciglio alzato) che tanto finiva tutto nella monnezza, ho anche avuto la forte tentazione di chiedergli se me li poteva mettere da parte!
Comunque … le stelline sono fatte con quel materiale!



L’idea del nastro per appende i sacchettini è venuta mentre non trovavo le mollettine di legno.

I nastrini alternati li ho messi per sopperire all’insufficienza di nastro verde.

Anziché un unico pannello, ho deciso di costruire tanti sacchettini in modo da poterli usare per molti e molti anni a venire, in modo sempre diverso. 



Come dire … un work in progress.




Direi che per essere partito come un non-progetto
il risultato finale
non mi dispiace affatto!
: D




Curiosità n.1= ai continui interrogatori dei koala rispondevo che stavo facendo un lavoretto per il mercatino dell’asilo… quando infine, oggi pomeriggio, hanno trovato il lavoro finito e appeso, la reazione è stata “Che belloooo! Ma lo devi portare all’asilo?”
Credo che in loro rimarrà la sensazione che mi sia appropriata di qualcosa di non nostro!


Curiosità n.2= un grazie alla suocera per la fornitura della macchina da cucire e per l'aiuto nel compito di affrancatura a mano dei numeri.

Curiosità n.3= funziona anche come materiale montessoriano. Oggi i koala hanno imparato la moltiplicazione 3 x 8 = 24

Curiosità n.4= nel nascondere la borsa delle cose acquistate per riepire i 24 giorni d’attesa, ho ritrovato una cosa molto interessante … ma ve ne parlerò solo nel prossimo post!!!

Buon Avvento!

E con questo soddisfo la curiosità di SuSter che nel suo giveaway avventizio si domanda se “appartenete alla specie dei creativi multitasking o di chi, come me, non sa fare una ceppa!”.


Per saperne di più clicca qui.

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7 commenti:

  1. Direi alla prima! Ahimè... siamo una specie in via d'estinzione!

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  2. Bravissima! Ma gli altri numeri dove sono? ;)

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  3. Grazie grazie grazie!

    @SuSter; solo per dire che se ce l'ho fatta io...

    @Silvia; appesi alle altre due porte! nell'insieme l'effetto è molto carino, ma difficile da fotografare! ciao :)

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  4. Ma brava !!! E' davvero carino... io sono almeno tre anni che mi riprometto di farlo ma non riesco.
    ;)

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