ore 2.43
mamma è in pausa caffè
PENSIERI VAGABONDI DI UNA DONNA IN FUGA
giovedì 27 marzo 2014
venerdì 17 maggio 2013
Non aprite questa porta !
Vi piace l’horror ?
Mi spiace, niente di orribile qui dentro …
a parte musi lunghi e pigne di vestiti in attesa di nuove destinazioni, 'chè la stagione non decide a mutarsi per il meglio e così l'impossibilità di rigenerare abiti e spiriti. Ma non di questo voglio parlare, no no no !
Volevo solo avvisarvi che oggi non mi trovate qui, perchè sono ospite di mammabook. Vado da lei a prendere un caffè !
Ci volete raggiungere? cliccate qui !!!
Mi spiace, niente di orribile qui dentro …
a parte musi lunghi e pigne di vestiti in attesa di nuove destinazioni, 'chè la stagione non decide a mutarsi per il meglio e così l'impossibilità di rigenerare abiti e spiriti. Ma non di questo voglio parlare, no no no !
Volevo solo avvisarvi che oggi non mi trovate qui, perchè sono ospite di mammabook. Vado da lei a prendere un caffè !
Ci volete raggiungere? cliccate qui !!!
martedì 16 aprile 2013
Babele
A tavola, papàbarba e trimamma discutono animatamente:
“ … adesso i Saggi rinvieranno le decisioni al nuovo presidente… ma riescono ad eleggerlo?… però Bersani …ma anche i grillini … ma dici che Renzi … Berlusconi … certo che è una situazione del cavolo … è tutto bloccato … le banche … il lavoro … le tasse... no, quelle non si bloccano mai!"
Aisha “ma di cos’è che state parlando, che non ci capisco niente!”
Alcuni minuti dopo, in sala, Ben7 e Aisha discutono altrettanto animatamente:
“ Mamma!? ma se Yugi durante un duello prende dal suo deck una carta equipaggiamento che infligge 500 punti, vero che deve aggiungerlo dal combattimento e non toglierlo ?”
Trimamma “ma di cos’è che state parlando, che non ci capisco niente?”
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
E se qualcuno fosse curioso di sapere perchè sono latitante ...* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
"Mamma! adesso sei mia prigionera!!!
Se vuoi uscire da questo castello dovrai passare sopra al mio corpo!!!" ... segue ghigno malefico :/
dal mio bagno |
Ecco svelato il mistero : )
domenica 17 febbraio 2013
La ricetta delle frittelle
“Pronto? Ciao mamma! Come va?
Volevo fare le frittelle, con l'arnese che mi hai dato qualche tempo fa ... sì, la rosellina ! …
per favore mi ricordi gli ingredienti per fare la pastella?”
“Ah si, che brava, fai le frittelle! Eh, anche io le facevo sempre per carnevale, ma adesso, cosa vuoi... sono vecchia e sono sola, mica posso farle solo per me, ma quante ne ho fatte davvero …… allora, ci vuole:
innanzi tutto metti pochissimo zucchero, ma proprio poco poco, un cucchiaio ma anche meno, fai un cucchiaino ma se è metà è meglio perché altrimenti brucia
un uovo rotto, ma rompilo bene, attenta a non fare grumi, aiutati con un po’ di grappa o rum o quelle cose lì insomma, se non hai niente usa un po’ di latte ma mi raccomando rompilo bene, in modo che si amalgami bene
poi ci vuole la farina, beh vedi te, mettine un po', vai a occhio, la provi,
poi la lasci riposare per un po' perché deve riposare per amalgamare, beh vedi te ... fai qualche mestiere, fai passare un'oretta o mezz'oretta, se l'uovo è rotto bene vedrai che viene bene
non deve venire né troppo liquida né troppo dura, deve rimanere attaccata al cucchiaio e non fare gocce però anche un po' liquidina
un pizzico di sale e quasi niente di zucchero, te l’ho già detto,
ma i condimenti mettili altrimenti sanno di poco, poi fammi sapere!"
“ok, grazie mamma! domani ci provo, sì sì ... ti faccio sapere, grazie ancora, ciao”
ovvero ... google santo subito !!!!!!!!
Non ditelo a tri-nonna ma cercando cercando ho trovato diverse "vere" ricette e persino qualche cenno storico!
E questo è il risultato del primo esperimento delle mie frittelle carnevalesche !
Volevo fare le frittelle, con l'arnese che mi hai dato qualche tempo fa ... sì, la rosellina ! …
per favore mi ricordi gli ingredienti per fare la pastella?”
“Ah si, che brava, fai le frittelle! Eh, anche io le facevo sempre per carnevale, ma adesso, cosa vuoi... sono vecchia e sono sola, mica posso farle solo per me, ma quante ne ho fatte davvero …… allora, ci vuole:
innanzi tutto metti pochissimo zucchero, ma proprio poco poco, un cucchiaio ma anche meno, fai un cucchiaino ma se è metà è meglio perché altrimenti brucia
un uovo rotto, ma rompilo bene, attenta a non fare grumi, aiutati con un po’ di grappa o rum o quelle cose lì insomma, se non hai niente usa un po’ di latte ma mi raccomando rompilo bene, in modo che si amalgami bene
poi ci vuole la farina, beh vedi te, mettine un po', vai a occhio, la provi,
poi la lasci riposare per un po' perché deve riposare per amalgamare, beh vedi te ... fai qualche mestiere, fai passare un'oretta o mezz'oretta, se l'uovo è rotto bene vedrai che viene bene
non deve venire né troppo liquida né troppo dura, deve rimanere attaccata al cucchiaio e non fare gocce però anche un po' liquidina
un pizzico di sale e quasi niente di zucchero, te l’ho già detto,
ma i condimenti mettili altrimenti sanno di poco, poi fammi sapere!"
“ok, grazie mamma! domani ci provo, sì sì ... ti faccio sapere, grazie ancora, ciao”
ovvero ... google santo subito !!!!!!!!
Non ditelo a tri-nonna ma cercando cercando ho trovato diverse "vere" ricette e persino qualche cenno storico!
E questo è il risultato del primo esperimento delle mie frittelle carnevalesche !
martedì 1 gennaio 2013
Fiori di maggio ... per il primo giorno dell’anno !
I fiori mi sono sempre piaciuti, anche se il mio pollice verde sarebbe pronto a giurare l’esatto contrario.
A maggio ne ho fotografati alcuni -per spirito d’emulazione- con in testa l’idea di un post.
Cotanta complicata, perfetta, colorata bellezza, anche nel fiore più semplice, più comune … mi stupisce e affascina. Mi inquieta. ... Spirito inquieto.
A voi, a me …
l'augurio per i nuovi giorni è di riuscire a realizzare, prima o poi,
qualcuno dei piccoli o grandi progetti che serbiamo nel cuore!
BUON ANNO NUOVO :)
....................
...................
..................
venerdì 21 dicembre 2012
Riciclo creativo ... che palle !!!
... ed altre ovvietà natalizie...
Ciao,
E i cieli di dicembre?
Ciao,
la frequenza di aggiornamento di questo blog è inversamente proporzionale alle volte che mi avvicino al pc con l’intenzione di farlo!
A volte, molte volte, mi domando che senso abbia.
La risposta, in questa occasione, me l’ha fornita una preghiera ascoltata durante la Novena di Natale dei bambini;"Signore, donaci persone con cui condividere il cammino e le cose del quotidiano
Fa che non ci sentiamo mai soli, perché così tutto è più difficileCancella l’egoismo che ci fa chiudere in noi stessiInsegnaci la bellezza della condivisione che moltiplica la gioia"
E niente! Mi piaceva questo pensiero così semplice che, suo malgrado, nella mente cozzava con quel altro, quello più stridente ... sulle minacce alla giustizia ed alla pace.
E poi una mattina è anche arrivato un pacchettino per posta! Un pensiero che mi ha fatto gioire e commuovere allo stesso tempo. Un dono che (magicamente) troveremo la mattina di Natale sotto l’albero, che piacerà ai koala e certo li sorprenderà, quando leggeranno da chi ha avuto mandato BabboNatale.
Forse c'entra anche Benigni con quel modo unico di farmi innamorare delle cose, anche della politica.
Inoltre, finalmente, sono riuscita a scaricare l'e-book (gratuito) di GenitoriCrescono e, con un sentimento misto di orgoglio e timore, ci ho ritrovato il mio contributo al blogstorming sull’allattamento. Non che non lo sapessi, ma è passato così tanto tempo che credevo avessero abbandonato l’idea!
Mi sono anche iscritta a Pinterest e ci sto trovando un sacco di cose fantastiche!
Ed è arrivata la neve ad imbiancare i tetti e rallegrare i bambini.
Senza dimenticare che da qualche settimana faccio la pizza in casa e mi stanno uscendo dei panetti che sono una goduria (anche del portafoglio); ma, soprattutto, ho trovato il sistema di far tagliare la mozzarella alla piccola... senza coltello.
E i cieli di dicembre?
"Dove sei? la gente non ne può più, perchè non serve quaggiù quel mezzo angolo del cielo da dove guardi noi ... (Oxa)"
|
Ricapitolando, mi piaceva l’idea di condividere alcune piccole e grandi emozioni di questo freddo dicembre e, infine, mostrarvi alcune creazioni copiate o ispirate dal web che, tramite questo post, al web ritornano.
Palle di Natale create con bottiglie di plastica, filo di nylon e filo dorato riciclato
Fiocchi di neve e cristalli di ghiaccio creati con fondi di bottiglie e pennarello indelebile
Portafoto con vasetti di vetro
Portacandela con collo di bottiglia di plastica e fiocco con sacchetto arance.
nel web in generale! |
La nostra collezione di biglietti d'auguri ricevuti, vecchi e nuovi! GRAZIE :) |
Con tanti auguri di Buone Feste !!!
Tri
Etichette:
amiche,
bloggin,
che palle (punto esclamativo),
cielo,
feste,
genitori crescono,
immagini,
Natale,
nuvole,
parole,
passaparola,
riciclo
lunedì 3 dicembre 2012
Impreparata !
Stamattina, al caldo sotto le coperte, dopo che i due grandi con papàbarba se n’erano usciti direzione scuola, incerta tra il desiderio di chiudere gli occhi e far finta di niente e il dovere di svegliare la piccola per non farle saltare l’ennesimo giorno d’asilo.. pensavo e mi domandavo…
Perché i bambini dormono come angeli quando ti avvicini per svegliarli, mentre saltano come diavoli quando sarebbe proprio il caso che dormissero... come all’una di ieri notte?
Poi pensavo che se deve proprio arrivare ‘sta fine del mondo, allora potrebbe anche anticipare qualche giorno così da toglierci l’impiccio dei problemi quotidiani, tipo alzarsi dal letto alla mattina quando proprio non se ne ha voglia.
Un po’ come al termine di una gravidanza quando si spera di anticipare qualche giorno il parto, con quel misto desiderio di vedere il proprio figlio, di sbarazzarsi del peso della pancia e la curiosità di sapere “di che morte dovrò morire?“…
Mi domandavo in che modo le persone che credono davvero a questo avvenimento si siano preparate ad affrontarlo, non so …. Avranno fatto scorta di alimenti e coperte o qualcosa di simile.
Di certo se arrivasse, mi troverebbe impreparata !
Come all’esame di maturità, come al matrimonio, come all’arrivo dei figli …e tante altre date importanti nella mia vita. Più che impretarata u/oserei il termine sprovveduta, ingenua !
L’indirizzo scelto alle superiori era “sperimentale”, ragioneria sperimentale !
“Non uscirete con una professionalità delineata, ma ve la saprete cavare in più campi …”
Più o meno ci dissero così…
Così i Ragionieri andarono in banca, i Commerciali negli uffici e noi … noi in giro a cavarcela!
E per qualche anno anch’io me la sono cavata abbastanza bene nel mondo del lavoro, e poi col matrimonio, anche coi figli credo… spero.
Chissà ….!
Comunque tutto questo giringiro di parole nasce da una frase sparata quasi per caso al mezzano lagnoso e piangente per la sua ansia di arrivare in ritardo a scuola.
“Non è mica la fine del mondo se una mattina arrivi con due minuti di ritardo!”
Ecco, non vorrei che QUELLA mattina fosse in ritardo a scuola e credesse che la fine del mondo è arrivata per colpa sua !!! Povero piccino ...
Iscriviti a:
Post (Atom)